{"id":8524,"date":"2022-07-22T07:00:00","date_gmt":"2022-07-22T05:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/www.underwatertales.net\/?p=8524"},"modified":"2025-02-19T15:05:15","modified_gmt":"2025-02-19T14:05:15","slug":"itinerari-archeosub-in-salento","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.underwatertales.net\/2022\/07\/22\/itinerari-archeosub-in-salento\/","title":{"rendered":"Itinerari archeosub in Salento"},"content":{"rendered":"\n

Itinerari archeosub in Salento, alla portata di tutti con UnderwaterMuse. La Puglia, con le coste del Salento, una vera piattaforma protesa sul mare che nei secoli ha intercettato navigazioni e commerci, \u00e8 pronta ad aprirsi al turismo subacqueo.<\/em><\/p><\/blockquote>\n\n\n\n

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Oggi vorrei parlarvi di un territorio che conoscevo ben poco ma che ho potuto scoprire in occasione dell\u2019EUDI<\/a>, <\/strong>svolto ad aprile 2022 a Bologna, e durante le settimane seguenti.<\/p>\n\n\n\n

L\u2019EUDI non \u00e8 una soltanto una fiera con interessi economici ma una manifestazione di scambi culturali e umani. Nel corso della quale si fanno scoperte inaspettate ed immense come lo \u00e8 il mare. <\/p>\n\n\n

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Per quanto mi riguarda, queste scoperte mi spingono a guardare oltre i miei confini e cos\u00ec sono andata a curiosare dall\u2019altro lato dello stivale! <\/p>\n\n\n

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Cartapulia<\/h4>\n\n\n\n

Quest\u2019anno, il primo stand sul quale Stefano Sibona ed io ci siamo soffermati \u00e8 stato quello della Puglia<\/strong>. Con i suoi elaborati fotografici meravigliosi che raffiguravano i fondali marini dell\u2019estremit\u00e0 della nostra penisola.<\/p>\n\n\n\n

Inoltre, erano presentati i diversi progetti, avviati dal Dipartimento Turismo, Economia della cultura e valorizzazione del Territorio della Regione Puglia. In collaborazione con le tre Universit\u00e0 locali e destinati a raccontare il mare in tutti i suoi aspetti.<\/p>\n\n\n\n

Ho quindi scoperto che la Puglia \u00e8 stata una delle prime regioni dotata di un sistema informativo legato ai suoi beni culturali chiamato \u201cCartapulia<\/a>\u201d. Nel quale sono registrati migliaia di siti di interesse culturale, tra cui quelli costieri e subacquei.<\/p>\n\n\n\n

Una preziosa eredit\u00e0 che gli enti pubblici, ma anche tutti i singoli cittadini, hanno il dovere di salvaguardare. In effetti, il territorio Pugliese, grazie ad un impegno costante, \u00e8 riuscito a concretizzare progetti locali nonch\u00e9 internazionali.<\/p>\n\n\n\n

Puglia Seascapes<\/h4>\n\n\n\n

Una prima categoria di progetti nominata \u201cPuglia Seascapes\u201d<\/strong> \u00e8 stata condotta in collaborazione con le tre AMP <\/strong>della regione: Isole Tremiti, Torre Guaceto e Porto Cesareo.<\/strong><\/p>\n\n\n\n

Si tratta di una vasta campagna di promozione avviata attraverso un importante programma di valorizzazione del patrimonio sommerso. Una visione che riunisce ricerca scientifica, sia archeologica che ambientale, il tema dell\u2019accessibilit\u00e0 e della fruizione del territorio nonch\u00e9 le sfide dello sviluppo sostenibile interconnesso al turismo culturale.<\/p>\n\n\n\n

Al fine di rendere il patrimonio sommerso della Puglia, patrimonio di tutti, questi progetti tendono essenzialmente a realizzare tre obiettivi:<\/p>\n\n\n\n

-valorizzare il territorio, come ad esempio, attraverso la mostra \u201cNel mare dell\u2019intimit\u00e0\u201d<\/a> presso l\u2019aeroporto di Brindisi o le visite virtuali ai Musei del Mare;<\/p>\n\n\n\n

-ampliare l\u2019accessibilit\u00e0 mediante la formazione di archeologi subacquei come guide per persone con disabilit\u00e0; <\/p>\n\n\n\n

-aprire il patrimonio sommerso anche ai non subacquei ricorrendo, ad esempio, ad applicazioni immersive ed interattive.<\/p>\n\n\n

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Centro Euromediterraneo per l\u2019Archeologia dei Paesaggi Costieri e Subacquei<\/strong><\/h4>\n\n\n\n

Una seconda categoria di progetti, invece, ha generato la creazione del Centro Euromediterraneo per l\u2019Archeologia dei Paesaggi Costieri e Subacquei <\/strong>(ESAC<\/a>). I suoi interessi e traguardi sono parecchi. La ricerca e la catalogazione, la conservazione e il restauro. Ma anche la formazione, la divulgazione e la comunicazione. E, infine, l\u2019incentivazione di politiche culturali per il Patrimonio Sommerso e la Blue Economy.<\/p>\n\n\n

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La gestione dell\u2019ESAC<\/strong> \u00e8 stata affidata al Dipartimento Regionale, ai tre Atenei (Salento, Bari e Foggia) e alla Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Subacqueo.<\/p>\n\n\n\n

Le iniziative dell\u2019ESAC<\/strong> hanno dato luogo a misure concrete e progetti raggruppati in una terza categoria di cui intendo parlarvi. Perch\u00e9 la valorizzazione del patrimonio culturale, storico ed ambientale emerge<\/em> dalla condivisione del sapere e delle buone pratiche tra territori limitrofi.<\/p>\n\n\n\n

progetti europei<\/h5>\n\n\n\n

Si pensi in particolare a tre progetti europei: <\/p>\n\n\n\n

-Il progetto FISH.&C.H.I.P.S,<\/strong><\/a> (Fisheries, Cultural Heritage, Identity and Participated Societies), inserito nel Programma Interreg Italia-Grecia<\/a><\/strong>. \u00c8 nato dalla collaborazione tra Enti Pubblici, Universit\u00e0, Associazioni Professionali Pugliesi e Greci al fine di sostenere le comunit\u00e0 di pescatori di entrambi paesi. Da l\u00ec \u00e8 nata la mostra Taras e i doni del mare<\/strong> presso il Museo Archeologico Nazionale di Taranto (MArTA)<\/a> che si terr\u00e0 fino al 31 dicembre 2022.<\/p>\n\n\n

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-Il progetto UnderwaterMuse<\/strong>,<\/a> inserito a sua volta nel Programma Interreg Italia-Croazia<\/a><\/strong>. \u00c8 nato dalla collaborazione tra Universit\u00e0 Pugliese, Enti Pubblici del Friuli-Venezia Giulia e Croato. Il traguardo \u00e8 di valorizzare e rendere accessibile l\u2019ingente patrimonio sommerso delle regioni partecipanti attraverso la creazione di Parchi archeologici subacquei <\/strong>e l\u2019uso della realt\u00e0 virtuale<\/strong>in chiave narrativa.<\/p>\n\n\n

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-Il progetto Bluemed PLUS,<\/a><\/strong> inserito nel Programma Interreg Mediterranean<\/a>. <\/strong>Tende ad incentivare l\u2019utilizzo di nuovi metodi e tecnologie per la salvaguardia e la valorizzazione dei territori del mare Adriatico (Puglia, Albania e Montenegro).<\/p>\n\n\n

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Dall\u2019incremento della diffusione di informazioni in relazione al patrimonio culturale ed ambientale subacqueo discender\u00e0 la maggiore consapevolezza della sua fragilit\u00e0. Pertanto, migliorando l\u2019esperienza dei subacquei locali e di passaggio, verr\u00e0 potenziato l\u2019apprezzamento del patrimonio sommerso in modo accattivante e coinvolgente.<\/p><\/blockquote>\n\n\n\n

Maria Laura Crescimanno<\/h4>\n\n\n\n

Al fine di convincere definitivamente i nostri lettori a recarsi in Puglia e \u201ctuffarsi\u201d nella storia del suo meraviglioso territorio sommerso, condividiamo l\u2019interessantissimo articolo della nostra amica giornalista Maria Laura Crescimanno autrice del libro Sulle rotte di Sebastiano Tusa<\/a> di cui vi avevamo gi\u00e0 parlato.<\/p>\n\n\n\n

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Sulle rotte di Sebastiano Tusa<\/a><\/blockquote>