{"id":7418,"date":"2022-05-20T07:00:00","date_gmt":"2022-05-20T05:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/www.underwatertales.net\/?p=7418"},"modified":"2025-02-19T15:06:47","modified_gmt":"2025-02-19T14:06:47","slug":"lisa-paolo-e-il-frala","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.underwatertales.net\/2022\/05\/20\/lisa-paolo-e-il-frala\/","title":{"rendered":"Lisa, Paolo e il Frala"},"content":{"rendered":"\n
Lisa, Paolo e il Frala: una ragazza solare e sorridente, un burbero marinaio dal cuore d\u2019oro ed una barca che \u00e8 il loro gioiellino. A bordo del Frala farete delle indimenticabili crociere subacquee tra l\u2019arcipelago toscano e la Corsica. Ma ora leggete questa incredibile storia.<\/p><\/blockquote>\n\n\n\n
Lisa<\/h4>\n\n\n\n
Lei si chiama Lisa e arriva da un paesino dell\u2019entroterra pisano. \u00c8 cresciuta con la nonna a pane e difficolt\u00e0 e da subito ha capito che nella vita doveva conquistarsi tutto con il coltello tra i denti. Ha scelto di diplomarsi in ragioneria perch\u00e9 pensava che quello fosse il modo pi\u00f9 semplice e pi\u00f9 veloce per avere l\u2019indipendenza economica per poter contribuire al bilancio familiare. <\/p>\n\n\n\n
Ha trovato l\u2019impiego in una carrozzeria, come apprendista. Si occupava della segreteria e dell\u2019amministrazione. Ma il contratto \u00e8 presto scaduto e per lei c\u2019era solo una possibilit\u00e0: quella di sporcarsi le mani e fare il lavoro duro, insieme agli altri operai. Unica carrozziere donna in un\u2019officina di paese. Ma forse unica carrozziere donna in Italia. Ma anche quel contratto aveva una scadenza e lei doveva assolutamente trovare qualcosa per potersi mantenere.<\/p>\n\n\n\n
Fu in quel momento, esattamente undici anni fa, che qualcuno fece sapere a Lisa che sul mare, a Rosignano, un pazzo visionario cercava una persona che lo aiutasse nella sua impresa.<\/p>\n\n\n\n
Lisa Vannucci sott’acqua<\/figcaption><\/figure><\/div>\n\n\n\n
Paolo<\/h4>\n\n\n\n
Lui si chiama Paolo e ha praticamente sempre vissuto per mare. A dire il vero ha iniziato come molti figli del dopoguerra con un impiego normale, in ferrovia. Ma il mare lo ha chiamato presto e lui ha detto: \u201cpresente\u201d. <\/p>\n\n\n\n
Ha iniziato a navigare su barche di altri, portandole da un porto all\u2019altro, su commissione, dietro dignitosi compensi. Lo faceva in solitaria e viveva il mare in modo assoluto. Veleggiando, pescando ed immergendosi. <\/p>\n\n\n\n
Paolo Spinelli sott’acqua<\/figcaption><\/figure><\/div>\n\n\n\n
Mi ha raccontato che una volta, partito da Catania, si stava dirigendo verso nord a bordo di un\u2019imbarcazione che doveva trasferire a Varazze. C\u2019era scirocco, di quelli forti e caldi, come solo in Sicilia si possono sentire. Era stanco ed accaldato e decise di farsi un bagno ma a causa del vento non riusc\u00ec a risalire a bordo. Ci prov\u00f2 e ci riprov\u00f2, stancandosi sempre di pi\u00f9 senza risultati. Con le forze ormai al lumicino, si aggrapp\u00f2 ad un cavo d\u2019acciaio, iss\u00f2 le gambe e inizi\u00f2 a far muovere il timone a calci. Sino al punto di far ruotare la barca e di risalirci finalmente a bordo ma con i legamenti del ginocchio completamente distrutti. Con la febbre ed imbottito di antidolorifici raggiunse, di notte, un porto della Calabria per svenire sulla banchina. Fu ricoverato ed ingessato alla meno peggio e, contro ogni consiglio del medico, ripart\u00ec verso Varazze dove consegn\u00f2 l\u2019imbarcazione come previsto.<\/p>\n\n\n\n
Negli anni una barca sua se la compr\u00f2 ed inizi\u00f2 a portarci su degli ospiti, prima turisti vacanzieri e poi subacquei. Quelli degli anni Ottanta, rustici e spartani. Quelli disposti a sopportare il mare incazzato e a dormire sul ponte pur di arrivare in Corsica per immergersi tra le cernie di Lavezzi.<\/p>\n\n\n\n