Riparte “La prima volta”, seconda stagione, puntata 1.
Vuoi fare delle immersioni spettacolari, in uno dei posti più belli del pianeta, soggiornando in un resort immerso nella natura su una spiaggia bianca?
Oppure, vuoi fare una crociera subacquea in uno dei mari più selvaggi e colorati?
Allora guarda, o ascolta questo podcast e non te ne pentirai…
Let’s go…
Si chiama Andrea Bensi, al secolo Benny, per gli amici più intimi lo Zio d’Indonesia.
Scopre la subacquea a causa mia, perché gliene parlo ininterrottamente da ormai due anni. E, in un freddo pomeriggio invernale, nella piscina di Bardonecchia, lo invito per il giovedì successivo al Circolo Subacqueo Valmessa per una prova.
Alla terza lezione di acque confinate, senza ancora aver mai provato l’ebbrezza di un’immersione al mare, decide che la subacquea sarà il suo futuro. In un anno fa più di cento immersioni e quasi 50.000 chilometri, avanti e indietro tra Torino e la Liguria. Due anni dopo, siamo nel 2002, diventa istruttore subacqueo.
Lo stesso anno, va a Manado, in Indonesia per una vacanza. Gli bastano 15 giorni per capire che quel posto diventerà casa sua. Per un paio d’anni fa la spola con con l’Indonesia, facendo l’istruttore per il diving center che lo ha adottato quando è laggiù e occupandosi del marketing quando è in Italia.
Poi, a dicembre del 2004 la grande opportunità. Uno dei soci del Diving Center Kudalaut è disposto a cedergli la sua partecipazione. E lui accetta, e si trasferisce a Manado, Indonesia, Nord Sulawesi.
Io e lui ci scambiamo una pinna, un modo per restare uniti anche se ci divideranno quasi 12.000 chilometri.
Non è stato un percorso facile il suo, per niente in discesa. Laggiù si è sposato, ha messo su famiglia con tre figli e ha venduto e comprato quote di diving center e di barche da crociera. A volte con successo e a volte rimettendoci. Ma ci ha sempre creduto.
Oggi, gestisce due resort, uno a Lembeh e uno a Raja Ampat. Tutti e due hanno un diving center annesso alla struttura ricettiva.
Da un mesetto, gestisce anche una barca da crociera.
È tornato a casa qualche giorno, per trovare i suoi vecchi genitori. E io l’ho raggiunto, per ricordare i vecchi tempi e per mangiare insieme un piatto di agnolotti bevendoci su una buona bottiglia di Nebbiolo.
In questo podcast, che abbiamo registrato prima di pranzo, ci racconta i suoi 25 anni di carriera subacquea.
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