Immersioni dalla riva o con il diving center? Sono due diversi modi di affrontare le nostre immersioni, direi due filosofie di vita subacquea. Da un lato c’è il subacqueo che sceglie di immergersi in autonomia, partendo dalla riva, mentre dall’altro il subacqueo che preferisce l’appoggio e i servizi che offre un diving center.
Vediamone le caratteristiche e, soprattutto, i pregi e i difetti di ognuna delle due tipologie di immersione.
Immersioni dalla riva
Sono sempre di più i subacquei che si stanno avvicinando alle immersioni da riva, senza l’appoggio di un diving center. La voglia d’immergersi ed costi spingono sempre di più verso forme di immersione autogestita.
Ovviamente è una pratica che richiede un’organizzazione precisa e attenta. La scelta del luogo richiede la sua conoscenza, sia subacquea che del litorale. Nel borsone dell’attrezzatura bisogna ricordarsi di portare una boa di segnalazione. Ma non dimentichiamoci, soprattutto, del kit di pronto soccorso.
I vantaggi
Immergersi dalla riva presenta una serie di vantaggi da tener conto.
Sicuramente costa poco e mai come in questo periodo storico di contrazione economica la leva dei costi è molto importante. Andar sott’acqua sta diventando economicamente molto impegnativo, ne ho parlato poco tempo fa.
Chi decide di immergersi dalla riva ha l’enorme vantaggio di decidere l’orario del tuffo. Puoi andare in acqua quando vuoi, o quando puoi. Dopo il lavoro, nella tua pausa pranzo o nel tuo giorno libero.
Puoi decidere in autonomia la durata dell’immersione. Puoi stare stare sott’acqua quanto vuoi, l’importante è che tu risalga prima di consumare tutta l’aria che hai nella bombola.
E, infine, puoi scegliere tu il posto. Se esiste il luogo subacqueo dei tuoi sogni ed è raggiungibile da alla riva potrai andarci, sempre, in qualsiasi momento e quando decidi tu.
Gli svantaggi
Ma non è oro tutto ciò che luccica. Immergersi dalla riva porta con sé anche una serie di svantaggi.
Ad esempio, ti dovrai portare l’attrezzatura avanti e indietro. Dal parcheggio sino al punto di entrata. E sarà un gran casino se non potrai parcheggiare la tua auto nei pressi oppure se dovrai scarpinare tra le rocce, vestito come un astronauta con l’attrezzatura sulle spalle, per arrivare sul punto.
Poi ti cambierai all’aperto. Spesso non ci saranno posti dove sedersi comodamente, a volte dovrai anche ingegnarti per rimanere in equilibrio per non mettere i piedi in un posto bagnato. In inverno farà anche freddo…
Non avrai la possibilità di risciacquare l’attrezzatura, cosa che per chi si immerge dalla riva di un lago non è un grande problema. Ma se hai delle attrezzature video o foto molto costose, piuttosto che un rebreather o un qualcosa a cui tieni maniacalmente, non poter risciacquare può essere un grosso handicap.
Teniamo conto che non avremo nemmeno la possibilità di farci una bella doccia calda, dopo l’immersione. Soprattutto in inverno, quando usciamo dall’acqua tutti intirizziti dal freddo, non poter godere del ristoro di una bella doccia bollente è un limite.
Ma, soprattutto, non avremo alcun servizio di assistenza e di sicurezza. In acqua, purtroppo, può succedere di tutto. L’imprevisto è sempre in agguato. Chi si occuperà di chiamare tempestivamente i soccorsi in caso di incidente? Il nostro compagno ce la farà a uscire in fretta e furia dall’acqua e raggiungere il suo cellulare per fare la chiamata di emergenza?
Immersioni con il diving center
È il modo più semplice e più utilizzato per immergersi. Telefonare e prenotare un immersione nel diving center che preferiamo o che ci hanno consigliato gli amici o la rete. Una pratica consolidata che permette anche di frequentare nuovi ambienti e conoscere nuovi subacquei.
I vantaggi
Il diving center, o meglio, lo staff del diving center si occupati genere, di caricare e scaricare dalla barca la nostra attrezzatura. Noi dovremo solo occuparci di assemblare il tutto. Ci fornisce la bombola carica e la cintura di zavorra.
Ci cambieremo al chiuso, negli spogliatoi, che non saranno riscaldati ma sicuramente sono più confortevoli che farlo all’addiaccio.
Potremo risciacquare doviziosamente tutta la nostra attrezzatura e, addirittura, lascarla scolare mentre noi ci cambiamo e, magari, andiamo a mangiare un panino.
Berremo un te caldo, in barca, appena risaliti e faremo una bella doccia calda. In alcuni diving center, dove ci vogliono coccolare, ci daranno addirittura uno spuntino o un aperitivo. Alcune volte imperiale…
E poi, l’unico vero vantaggio che può far la differenza, in caso di emergenza c’è qualcuno che può, immediatamente, allertare i soccorsi e praticare le manovre di primo soccorso.
Svantaggi
Innanzitutto, immergersi con un diving center costa molto di più. Non esiste un prezzo di massima, di solito però diminuisce man mano che scendiamo verso il sud della nostra penisola. Ultimamente i prezzi sono aumentati e le cause purtroppo sono le stesse che hanno fatto lievitare i costi di tutto il resto. Aumento del costo dell’energia elettrica e dei combustibili in primis.
Poi non puoi scegliere l’orario. O meglio, puoi scegliere tra alcuni slot ma ti devi attenere alla programmazione del diving center.
La durata dell’immersione è definita dal diving center, sempre in funzione della sua programmazione. Alcuni centri immersione hanno un programma molto fitto mentre altri preferiscono qualche uscita in meno per garantire ai subacquei più tranquillità e più tempo sott’acqua.
E non puoi nemmeno scegliere il sito di immersione, perché lo decide la collettività o, in certi casi, il barcaiolo. Sempre sulla scorta della programmazione o dei costi per raggiungere un sito piuttosto che un altro. In certi casi, a decidere è la sorte. Perché sul sito prescelto sono già ormeggiate altre barche di altri diving center.
Conclusioni
È difficile dirvi se sia meglio fare immersioni dalla riva o con un diving center. Ho provato a scrivere vantaggi e svantaggi di ognuno. Per aiutarvi e per aiutarmi nella scelta.
Io ho già deciso. E voi? Da che parte state? Preferite fare immersioni dalla riva o con un diving center?
Via con il dibattito… Se vi va, scrivete cosa ne pensate nei commenti…